La catena di spine, Cassandra Clare - recensione

Oggi nuova recensione.

Trama:Cordelia Carstairs has lost everything that matters to her. In only a few short weeks, she has seen her father murdered, her plans to become parabatai with her best friend, Lucie, destroyed, and her marriage to James Herondale crumble before her eyes. Even worse, she is now bound to an ancient demon, Lilith, stripping her of her power as a Shadowhunter. After fleeing to Paris with Matthew Fairchild, Cordelia hopes to forget her sorrows in the city’s glittering nightlife. But reality intrudes when shocking news comes from home: Tatiana Blackthorn has escaped the Adamant Citadel, and London is under new threat by the Prince of Hell, Belial. Cordelia returns to a London riven by chaos and dissent. The long-kept secret that Belial is James and Lucie’s grandfather has been revealed by an unexpected enemy, and the Herondales find themselves under suspicion of dealings with demons. Cordelia longs to protect James but is torn between a love for James she has long believed hopeless, and the possibility of a new life with Matthew. Nor can her friends help—ripped apart by their own secrets, they seem destined to face what is coming alone. For time is short, and Belial’s plan is about to crash into the Shadowhunters of London like a deadly wave, one that will separate Cordelia, Lucie, and the Merry Thieves from help of any kind. Left alone in a shadowy London, they must face Belial’s deadly army. If Cordelia and her friends are going to save their city—and their families—they will have to muster their courage, swallow their pride, and trust one another again. For if they fail, they may lose everything—even their souls.



Chain of thorns è l’ultimo libro della trilogia the last hours di Cassandra Clare. Se mi seguite da un po’ sapete che sono molto legata alla saga, e quindi ho letto questo ultimo volume con trepidazione e ansia. Anche se chain of thorns è un libro buono, non è un finale degno per the last hours e soprattutto non è il libro che i personaggi e io meritavamo.

“Perhaps to be a Shadowhunter simply meant drawing runes over one’s scars, over and over.”


Questa mia considerazione dipende in parte anche dal fatto che l’autrice ha parlato di questa saga per anni, ci ha dipinto un quadro che è ben diverso da quello che poi ci ha regalato.

Da persona che segue la saga da quando era solo un’idea nella testa di Cassandra Clare, che per anni ha sospirato sulle citazioni condivise su pinterest, che teorizzava sulle curiosità condivise su tumblr, insomma da persona che conosce a menadito ogni cosa pubblica detta in tutti questi anni, leggere questo libro è stato spiazzante. Perché nulla, neanche una virgola detta in questi anni, è presente in questo libro. E per quanto sia normale che da una bozza alla versione finale le cose possono cambiare drasticamente, sono comunque rimasta confusa e delusa dalla mancanza di… tutto. 

Di fatto mi sono legata a una storia che non ha mai visto la luce.


Questo non significa che la trama sia brutta, anzi è sensata e coerente con i personaggi, compresi i colpi di testa di un certo personaggio che a una lettura superficiale possono apparire come irrazionali. Il problema sta più nell’esecuzione e nei tempi. Parti di trama che richiedono poche righe hanno occupato pagine, e scene chiave che abbiamo atteso per anni sono state a malapena menzionate e in molti casi non mostrate. Forse l’unico personaggio che si salva da questa gestione maldestra è Matthew. La sua storia, oltre ad essermi piaciuta molto, è stata gestita quasi sempre bene.


Le altre storie sono state più deludenti perché Cassie ha preferito sacrificare la trama per darci gesti di affetto tra i personaggi. Di solito non mi lamento, anzi sono le scene che mi piacciono di più, ma non può tagliare scene fondamentali per darci più scene d’amore. E infatti, mentre le scene di amicizia sono quelle che mi hanno emozionato di più, quelle delle ship secondarie sono risultate stucchevoli e ripetitive. Salvo solo Grace e Christopher e infatti è la coppia che ha avuto meno spazio, a dimostrazione che il troppo storpia.

Per quanto riguarda la ship principale, mi aspettavo che questo fosse il libro più romantico, ma nonostante ogni parola che esca dalla bocca di James sia una dichiarazione d’amore, la descrizione del loro rapporto non regge il confronto con i due libri precedenti.

Per quanto questi momenti sono belli, sono un po’ dispiaciuta per il potenziale sprecato.

In generale in questo libro ho davvero sentito la mancanza sia di James che di Cordelia.


La più grande delusione è stata però Lucie, zero evoluzione, diventa ancora più egoista e la sua storyline è praticamente sprecata.



Come ho detto più volte in questa recensione, il problema non è cosa succede ma come, e infatti anche la morte di uno dei personaggi più importanti, sebbene sia una svolta interessante, finisce per essere vuota perché non c’è abbastanza dolore. I fan hanno sofferto più dei personaggi e questo la dice lunga.

Altro esempio, il piano di Belial è evidente già al 20% del libro ma nessuno ci arriva, neanche James che ha tutti gli elementi. Il problema è che non c’è neanche un momento in cui lo vedo sforzarsi per mettere insieme i pezzi. Cassie non si sforza di nasconderci il mistero, ma ci costringe a sorbirci i personaggi che si chiedono cosa ha in mente il villain, senza però impegnarsi a rispondere alla domanda.


E' davvero un peccato, perché davvero ci sono tante cose buone in questa saga e in questo libro. Per esempio è un libro molto divertente. Nella prima parte ho riso tantissimo.

O ancora, abbiamo il villain più interessante dai tempi di Sebastian e Valentine, e ogni sua mossa è studiata attentamente da Cassie.

Però se guardo all'insieme, con questo libro Cassie ha un po' sprecato tutto, anche le sue abilità e i suoi punti di forza.


"Cordelia ran"


Come potete capire ho davvero dei sentimenti contrastanti nei confronti di questo libro e i miei pensieri continuano ad essere ingarbugliati, ma spero di essere riuscita a spiegarvi, almeno in parte, il mio punto di vista.


Voto: 4 perché sono troppo legata ai personaggi, ma Cassie mi hai davvero ferita.


Info

Titolo: Chain of thorns
Autore: Cassandra Clare
Casa editrice: McElderry Books
Prezzo di copertina:27,50 

Pagine: 800



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