Blackfriars- booktag

In occasione del gruppo di lettura di "Blackfriars",  Clara, Marisa e la nostra Jules hanno creato un booktag che ora vi proponiamo in questo articolo.

Tagghiamo Living Bookishly, Lalettricesullenuvole,Captain Nelyafinwee

Ordine della Chiave: un politico nato

Jules: Munthadir di City of Brass. E' un personaggio che viene sempre trascurato ma è uno dei miei preferiti della trilogia.

Ophelia: Laurent di Captive Prince. Credo che sia uno dei personaggi più intelligenti di cui abbia mai letto, in più ha la stoffa per regnare!

Ordine della Spada: un personaggio devoto

Jules: Ancora una volta nomino The city of brass con Ali. Questo è proprio il suo tratto distintivo: la sua forte devozione alla sua fede.

Ophelia: Khalid di "La moglie del Califfo"! Non aggiungo altro, solo: leggete questo libro!

Ordine della Penna: un libro in cui i libri hanno un ruolo importante

Jules: Non posso far a meno di nominare Il mare senza stelle, dove i libri giocano un ruolo molto particolare. Infatti il protagonista trova in biblioteca un libro misterioso in cui c'è una storia della sua infanzia che nessuno conosce a parte lui!

Ophelia: Mi viene in mente "L'accademia del bene e del male", una bellissima lettura che a breve diventerà anche un film per Netflix, segnate!

Ordine della croce: un libro in cui la religione gioca un ruolo importante

Jules: ovviamente il primo libro a cui ho pensato è stato Il conciliatore di Sanderson

Ophelia: mh credo "Le guerre del mondo emerso" di Licia Troisi, penso alla Gilda degli assassini e all'oscuro Thenaar

Ordine della Libra: un libro in cui c'è un processo

Jules: Non so se dirlo è spoiler... Chiamiamolo spoiler senza contesto. Dico l'ascesa dei re.

Ophelia: Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson. Dopo aver visto il film il libro è finito direttamente nella mia TBR!

Ordine della Cetra: un personaggio che ama suonare/cantare

Jules: Kestrel di The winner's curse ama suonare il pianoforte. E i suoi nemici conoscono questo suo punto debole...

Ophelia:  Jem Cartstairs, mi piacerebbe sentirlo suonare T_T

Ordine delle Lunatiche: una brotp tra due personaggi femminili

Jules: Quando si parla di un'amicizia tra due personaggi femminili dico sempre Nina e Inej. Questa volta nomino un'altra coppia che amo alla follia, ovvero Isabelle Lightwood e Clary Fairchild di the mortal instruments.

Ophelia: Amari e  Zélie di "Figli di sangue e ossa".

Rita1310

Bonus Quinque Lunae: un personaggio che agisce nell'ombra

Jules: Volevo fare una battuta e dire James Herondale, ma non è divertente quindi tornerò seria e dirò Kelsier di Mistborn (ok forse non sono tornata completamente seria). 

Ophelia: Inej di "Sei di corvi"...più nell'ombra di così!

Blackfriars è una saga fantasy di quattro volumi, di cui un prequel, di Virginia De Winter.

Trama Blackfriars:Chi è Eloise Weiss? Perché il più antico vampiro della stirpe di Blackmore abbandona per lei l’eternità suscitando le ire di Axel Vandemberg, glaciale Princeps dello Studium e tormentato amore della giovane?

La Vecchia Capitale si prepara alla Vigilia di Ognissanti e il coprifuoco è vicino perché il Presidio sta per aprire le sue porte. Il lento salmodiare delle orde di penitenti che si riversano per le vie, in cerca di anime da punire, è il segnale per gli abitanti di affrettarsi nelle proprie case, ma per Eloise Weiss è già troppo tardi. Scambiata per una vampira, cade vittima dell’irrazionalità di una fede che brucia ogni cosa al suo passaggio. In fin di vita esala una richiesta d’aiuto che giunge alle soglie della tomba dove Ashton Blackmore, un redivivo secolare, riposa protetto dalle ombre della Cattedrale di Black Friars. Il richiamo della ragazza è un sussurro che si trasforma in ordine, irrompe nella sua mente e lo riporta alla vita. Nobili vampiri di vecchie casate, spiriti reclusi e guerrieri, eroici umani e passioni che il tempo non è riuscito a cancellare: Black Friars – L’ordine della Spada è un mondo nuovo che profuma di antico, un romanzo che si ammanta di gotico per condurre il lettore tra i vicoli della Vecchia Capitale o negli antri del Presidio, in un viaggio che continua oltre la carta e non finisce con l’ultima pagina.