L'incubo di Biancaneve: la città dei mercenari recensione
Halloween è ormai alle porte, quindi è il momento giusto per deliziarvi con un retelling di Biancaneve.
TRAMA
Una ragazza sfortunata. Una misteriosa droga spacciata in delle mele. Un'overdose fatale e un viaggio in un mondo parallelo, infetto da un virus mortale e oppresso da sette streghe. Riuscirà Bianca a salvare il principe Darknight tenuto prigioniero nella città dei mercenari? Ma soprattutto, accetterà il suo destino come clone della rivoluzionaria Biancaneve?
(Da Amazon)
Commento di Jules
Lo stile di questa scrittrice mi piace, e sicuramente leggerò altro di suo, perché ha potenziale ma al momento ha molta strada da fare. "L'incubo di Biancaneve" è un romanzo molto originale ma presenta diversi problemi che possono tutti essere sintetizzati in una parola: breve.
La brevità non consente di approfondire il wordbuilding né di provare empatia per la protagonista. Quest'ultima è irritante e soprattutto non mi è piaciuto il modo in cui accetta immediatamente la nuova situazione in cui si ritrova. I fatti si susseguono in maniera sintetica e in alcuni casi, non proprio chiaramente. Si tratta quindi di un'esperienza abbastanza frenetica.
Commento di Ophelia
Quando ho iniziato a leggere questo libro non sapevo cosa aspettarmi, ad un re-telling di Biancaneve in chiave steampunk non avevo mai pensato...E invece l'associazione di questo personaggio - da tutti conosciuto per la sua candidezza - ad un ambiente corrotto e malsano mi è piaciuta, l'ho trovata estremamente originale!
Faccio una piccola digressione: come videogiocatrice ho avuto l'occasione di giocare ad un capolavoro classico rivisitato in chiave steampunk, mi riferisco ad "Alice Madness Returns". E' uno dei miei videogiochi preferiti proprio grazie all'ambientazione del tutto nuova in cui viene calato il personaggio di Alice nel paese delle meraviglie. Leggendo questo libro ho avuto le stesse sensazioni del gioco, che mi hanno catturata nella lettura. Unica pecca, con cui mi trovo d'accordo con Jules è la brevità della storia. Proprio come un videogioco il libro è concepito per essere diviso in episodi, ciò richiede una prontezza nell'afferrare tante informazioni durante la lettura così da poter capire i passaggi successivi della storia, ci sono parecchie cose che avrei approfondito volentieri!
Per quanto riguarda lo stile dell'autrice le descrizioni le ho trovate molto scorrevoli, mentre i pensieri della protagonista più intricati e densi, ma ho apprezzato anche quelli.
Info
Titolo: L'incubo di Biancaneve. La città dei mercenari
Autori: Scarlet Danae (Instagram)
Casa editrice: Self publishing
Prezzo di copertina: € 6,00
Pagine: 172
Pagine: 172
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