Le 1001 trasposizioni di Città di ossa

City of Bones, o meglio Città di ossa, è il primo libro della celebre saga di Cassandra Clare. Dato il successo riscosso, sono state tentate diverse trasposizioni, ognuna delle quali ha avuto un diverso destino.





Trama del libro
La sera in cui la quindicenne Clary e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono a un efferato assassinio a opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di ventiquattro ore da quell'incontro la sua vita cambia radicalmente. Sua madre scompare nel nulla, lei viene attaccata da un demone e il suo destino sembra fatalmente intrecciato a quello dei giovani guerrieri. Per Clary inizia un'affannosa ricerca, un'avventura dalle tinte dark che la costringerà a mettere in discussione la sua grande amicizia con Simon, ma che le farà conoscere l'amore.
(goodreads)


Ecco quindi una piccola guida sulle varie trasposizioni, e anche la nostra opinione


1) Film (2013):

(poster del film)

Uscito nel 2013, è il primo tentativo di portare sullo schermo la saga di Cassandra Clare. Con un cast stellare, come Lily Collins, Jamie Campbell Bower e Lena Headey, il film ha avuto forti critiche dai fan dei libri, che ne hanno determinato il suo insuccesso. Così la saga non è continuata. Va riconosciuto che molte persone furono introdotte nel fandom grazie al film, e che fu apprezzato da molte persone esterne al fandom. Qui trovate il Trailer.

(Jamie Campbell Bower con il libro)

Jules: Sono andata al cinema senza sapere nulla del mondo di Shadowhunters, convinta da mia sorella, sebbene il trailer non mi fosse piaciuto. In realtà il film l'ho amato. Le sue atmosfere misteriose e sexy mi hanno conquistato, così come ho avuto un colpo di fulmine con Jace. A mio parere è la trasposizione che più si avvicina alle atmosfere e al cuore del libro. Anche le personalità di Clary e Jace sono quelle che più mi ricordano i personaggi del libro. Il problema principale è che ha precluso a molte storyline e elementi dei libri successivi.

Ophelia: Il film di Shadowhunters... sono passati ben cinque anni dalla sua uscita e ricordo molto bene quella giornata. Subito dopo il film io e Jules ci siamo informate sulla saga e in poco tempo abbiamo comprato e letto i libri, entrando nello shadow world. Cooomunque torniamo alla trasposizione cinematografica. Devo dire che l'ho trovata carina, mi ha intrattenuta ma col senno di poi e leggendo i libri mi sono accorta che le vicende non rispecchiavano i fatti. Tuttavia l'ambientazione, gli attori, gli effetti speciali mi sono piaciuti molto. Il film è fatto bene e gli attori sono stati molto bravi!





2) Serie tv (201-2019):



(poster promozionale)


La serie tv, che sta per concludersi con tre stagioni e un episodio speciale, è il secondo tentativo della Constantine di portare sullo schermo (questa volta il piccolo) questi personaggi. Caratterizzata dai forti contrasti all'interno del fandom, ha vinto anche vari premi. 

(parte del cast con l'autrice, durante le riprese della prima stagione)

Ecco lo sneak peak del primo episodio
Sneak peak 1x01

Jules: sebbene apprezzi molto il Cast, lo stesso non posso dire per la serie tv. Tralasciando il fatto che in comune con i libri, abbia soltanto i nomi, trovo che la serie tv sia stata fatta davvero male. Nella prima stagione, molti dialoghi non avevano un nesso logico e a tutti i personaggi era stata data una storyline trash e superficiale. Con il cambio degli showrunner la situazione è nettamente migliorata sul piano dei dialoghi e anche per la caratteriazzazione di alcuni personaggi, eppure continuano ad esserci scelte senza senso. Con il tentativo di riconquistare una parte del fandom dei libri, sono state inserite cose a casaccio, che in realtà hanno soltanto rovinato il corso della serie tv, poichè prive del  fondamento "mitologico" del libro che non era stato sostituito da uno nuovo. Nel complesso quindi il mio giudizio è negativo, però non posso negare di aver apprezzato molte scene che si sono dimostrate inutili ai fini della trama.

Ophelia: Ho interrotto la serie tv per mancanza di tempo, ma anche per noia. In generale sono contenta che abbiano dato una secondo opportunità alla saga, tuttavia sono contrariata da ciò che hanno combinato con la trama e con alcuni personaggi. Cavolo, avevano una serie, potevano lavorare benissimo con i libri e invece cos'hanno fatto? Hanno stravolto tutto! Comunque, avevo deciso di seguire la serie cercando di non focalizzarmi sulle differenze con il libro, alla fine ciò che ne è risultato è stato un prodotto nella media, forse un po' scarso, ma con un cast simpatico e non malaccio come si sente in giro.





3) Graphic novel:
Cassandra Jean è un nome che tutti i fan di Cassandra Clare conoscono. L'artista si è occupata di molti dei disegni ufficiali della saga. Così quando fu annunciata la graphic novel, c'era molta aspettativa.
Al momento i fan sono in attesa dell'uscita della seconda parte del primo libro, e non si sa ancora quanti volumi comprenderà.
 Goodreads

Jules: sono molto delusa. Cassandra Jean ha fatto davvero un lavoro superficiale.
 Risultato? Apparentemente è fedele, perchè segue di pari passo gli eventi del libro, ma è privo della sua anima. Ha copiato i dialoghi, piuttosto che adattarli e così ha dovuto tagliare alcune parti, come alcune delle battute che caratterizzano il libro, e in alcuni casi sembra che la storia sia descritta a scatti. In realtà mancano molte delle scene che associo al libro, come "to love is to destroy" e "sono biondo naturale". Bella la scena speciale, mentre l'errore con le rune è imperdonabile.





4) Graphic novel 2:
Nicolle Virella era stata chiamata a realizzare la graphic novel del primo libro della saga, proprio in prossimità del film.
 Goodreads

Purtroppo questa Graphic novel non è mai stata pubblicata sebbene sembra sia possibile trovarla online.

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